Collimatore universale REEGO Pro2

Il collimatore universale REEGO è finalmente giunto alla seconda generazione: REEGO Pro2 è tra noi! E porta con sé una quantita di sorprendenti innovazioni. Con la cura artigianale di sempre!

Il collimatore universale REEGO Pro2 by Astronomy Expert si rinnova, apportando miglioramenti sia interni che esterni. Tra le novità introdotte con la seconda generazione vi sono:

 - assenza di batterie esterne, per una più comoda osservazione
 - tasti di accensione a basso profilo, per una più comoda osservazione e per evitare accensioni accidentali
 - batteria al litio integrata, con led di stato in fase di ricarica
 - porta di ricarica USB-C, per una piena compatibilità con alimentatori a 5V, PC e power bank USB (si raccomanda di non utilizzare sistemi di ricarica rapida con voltaggio superiore a 5V)
 - tecnologia di ricarica a 5V ad elevata efficienza (60 secondi di ricarica con un alimentatore da 2A sono sufficienti a garantire un utilizzo del collimatore durante una sessione tipica di collimazione di un newton)
 - lavorazione CNC di tutte le parti meccaniche, per garantire la massima solidità e precisione
 - design del sistema di riferimento per ottiche a riflessione (modalità a LED rossi) migliorato e ottimizzato

Il REEGO Pro2 è un sistema di collimazione basato su una tecnologia led ed è compatibile con rifrattori, Newton, RC, Cassegrain-derivati e catadiottrici. Rappresenta una nuova generazione di collimatori LED, interamente progettati, sviluppati e assemblati con cura artigianale in Italia!

Si tratta di un collimatore versatile e multiuso, compatibile con quasi tutti gli OTA in commercio e con pressoché ogni schema ottico diffuso. Interamente realizzato in alluminio lavorato CNC, e corredato di apposita custodia morbida, il collimatore REEGO Pro2 è compatibile con tutti i portaoculari da 2".

La forza del collimatore REEGO Pro2 è rappresentata dalla velocità e precisione delle collimazioni che consente di ottenere; da questo deriva il suo doppio acronimo (R.E.E.G.O = Recognition of the Extra-axiality of Elements through Glows Observation; R.E.E.G.O = Recognisement of Elements Extraxiality by Glance Observation). Rispetto a collimatori di tipo tradizionale, quali collimatori laser o ceshire, REEGO Pro2 risulta molto più pratico e preciso, in quanto meno soggetto alle micro-variazioni angolari dovute alle tolleranze meccaniche del focheggiatore, nonché estremamente resiliente rispetto ad ogni altra forma di staratura o imprecisione di lavorazione e assemblaggio dell'intubazione. Il collimatore REEGO Pro2 inoltre, a differenza dei delicati collimatori laser, non teme urti o piccole cadute accidentali; inoltre non richiede le cautele speciali tipiche di altri collimatori.

Per ottenere una collimazione di alta qualità anche in pieno giorno, è sufficiente inserire REEGO Pro2 nel proprio focheggiatore e seguire il manuale di istruzioni dedicato per il proprio OTA. Questo collimatore in particolare, dispone di due configurazioni operative di base: una modalità rifrattore, a LED bianchi attivi, è una modalità newtoniano/riflettore, a LED rossi attivi. A questa si assomma una terza modalità operativa, a LED spenti, residuale e dedicata agli altri OTA.

REEGO Pro2 con OTA rifrattori

Il collimatore REEGO Pro2 è stato appositamente progettato per operare al meglio con tutti i tipi di rifrattori, siano essi acromatici, ED o apocromatici, anche spianati e/o ridotti.

In modalità rifrattore il collimatore è in grado di consentire un semplice e veloce controllo dell'allineamento di tutti gli elementi ottici contenuti nella cella, nonché della corretta collimazione di quest'ultima rispetto al focheggiatore. Il sistema si basa su una serie di riflessioni prodotte su ciascuna superficie aria-vetro da un gruppo di LED ad alta luminosità, appositamente studiati ed orientati, capace di sviluppare una precisa geometria apparente. Un veloce controllo visivo di tale geometria, è in grado di dare precise informazioni su quali regolazioni siano necessarie per poter portare lo strumento ad una perfetta ottimizzazione!

Particolarmente indicato per tutti gli strumenti non spianati, siano questi doppietti oppure tripletti, il collimatore REEGO Pro2 è assolutamente adatto anche all'utilizzo su sistemi spianati di tipo Petzval, Petzval modificato e similari. Per quest'ultimi sarà necessario semplicemente osservare con maggiore attenzione la figura geometrica riprodotta dai LED di REEGO Pro2, in quanto tendenzialmente più complessa, nella struttura, rispetto a quella tracciata dalle lenti di doppietti e tripletti, nonché dotata di maggiore estensione angolare. Il REEGO Pro2 è dotato di una comoda filettatura M48x0.75 che ne permette l'inserimento anche sui sistemi spianati privi di portaoculari.

Link Manuale collimazione Rifrattori: Manuale REEGO Pro2 Rifrattori

Ecco alcuni esempi reali di cosa è possibile vedere, in rifrattori perfettamente collimati, durante un test effettuato con REEGO Pro2

R.E.E.G.O. Pro con OTA Newton

L'utilizzo del collimatore REEGO Pro2 sui telescopi Newton garantisce una grandissima versatilità, sia nell'uso del collimatore su strumenti tradizionali (tipicamente dotati di rapporti focali maggiori di F5), provvisti del solo marcatore centrale sullo specchio primario, sia nell'uso su telescopi maggiormente aperti (da F4 a minori), che necessitano di offset rilevanti e che sono quindi talora dotati di marcatori di centraggio sullo specchio secondario. In tutti i casi, l'attivazione dei LED rossi permetterà di conseguire un risultato perfetto, grazie allo speciale design interno del collimatore!

L'utilizzo del collimatore REEGO Pro2 con i telescopi newtoniani, siano essi dotati di bollino per controllo dell'offset sul secondario o meno, risulta quindi estremamente facile e intuitivo. Grazie all'utilizzo di speciali indicatori illuminati, infatti, sarà sempre chiaro non sono su quale vite agire, ma persino in quale direzione movimentare la vite di regolazione stessa. Un semplice manuale fornito a corredo consente di ottenere risultati strabilianti in pochissimo tempo!

Link Manuale collimazione Newton: Manuale REEGO Pro2 Newton

REEGO Pro2 con OTA RC, Cassegrain e Cassegrain-derivati

Avete mai avuto problemi a collimare un telescopio Ritchey-Chretien o un Dall-Kirkham? Per tutti i possessori di questa tipologia di strumenti, la collimazione è da sempre una attività estremamente complessa e difficoltosa. Ma non solo: l'adozione di un collimatore adeguato, effettivamente funzionante su questo genere di strumenti, è tipicamente anche estremamente costosa ed obbliga di fatto ad utilizzare collimatori di marchi blasonati! Grazie al collimatore R.E.E.G.O. è invece possibile conseguire un risultato di qualità paragonabile a quello ottenibile con i celeberrimi collimatori Takahashi, con versatilità ben maggiore e ad un costo che risulta addirittura inferiore a quello di un collimatore laser di qualità!

Il collimatore REEGO Pro2 è progettato per operare alla perfezione sulla maggior parte dei telescopi di tipo RC, Cassegrain e Cassegrain-derivati, purché dotati di marcatore centrale sullo specchio secondario. In particolare viene garantita al 100% la compatibilità con gli RC TS, Tecnosky e GSO. In alcuni OTA RC TS, Tecnosky e GSO di ultima produzione, in particolare sui tubi da 6", 8" e 10", è presente per design una certa tolleranza nella foratura del primario. Tale aspetto può rendere difficoltosa la collimazione diretta e precisa del primario stesso, che può risultare leggermente eccentrico rispetto all'intubazione.

Per ottenere risultati perfetti sui primari RC, quali i diffusissimi GSO/Tecnosky/TS, raccomandiamo quindi l'uso del Modulo a Riflessione Mo.R. insieme al REEGO Pro2.

È opportuno segnalare, infine, che la ri-collimazione di un RC dovrebbe essere effettuata solo in presenza di una significativa alterazione della qualità del campo corretto (distorsioni ai bordi importanti e non radialmente simmetriche). Spesso il primario, infatti, risulta già ben pre-collimato in fabbrica e, specialmente nei sistemi RC non dotati di separata regolazione di focheggiatore e primario, la collimazione di quest’ultimo dovrebbe essere modificata solamente laddove strettamente necessario.

Link Manuale collimazione RC: Manuale REEGO Pro2 RC 

REEGO Pro2 con OTA catadiottrici

Il collimatore REEGO Pro2 risulta inoltre compatibile anche con i catadiottrici tipo Schmidt-Cassegrain e Maksutov-Cassegrain; per questi ultimi, tuttavia, trattandosi di una configurazione ottica tradizionalmente priva del marcatore di centro sul secondario, i vantaggi sono minori rispetto a quelli che può dispiegare R.E.E.G.O. su altre tipologie di OTA. In questo caso il collimatore può essere sfruttato sia in modalità a LED spenti, operando quindi in maniera simile ad un oculare tipo Ceshire, sia a LED rossi accessi (modalità newton/riflettore).

Per ottenere risultati perfetti sui catadiottrici privi di marcatore di centro sul secondario, quali i diffusissimi Schmidt-Cassegrain Celestron e Meade, raccomandiamo l'uso del Modulo a Riflessione Mo.R. insieme al REEGO Pro2.

REEGO Pro2 con correttori/spianatori/riduttori e camere CCD/CMOS

Il collimatore REEGO Pro2, grazie al suo design e alla filettatura M48x0.75 può essere utilizzato con profitto anche per verificare la perfetta planarita di gruppi ottici accessori, quali correttori, spianatori, riduttori e similari. In questo caso, è sufficiente attivare il collimatore in modalità rifrattore, seguendo lo stesso approccio adottato per l'analisi della collimazione dei rifrattori spianati. È raccomandabile utilizzare una prolunga da 2" o una serie di prolunghe M48, da collocare tra il REEGO Pro2 e l'elemento ottico che si desidera controllare: in questo modo aumenterà la distanza tra gli elementi ottici e il punto di osservazione, garantendo una più comoda e precisa valutazione della geometria dei riflessi generati.

Analogamente ai correttori, è possibile valutare anche lo stato di planarità dei sensori delle camere astronomiche. Il collimatore REEGO Pro2 dovrà essere collocato in modalità rifrattore, seguendo lo stesso approccio appena descritto per i correttori/spianatori/riduttori. Nuovamente si andranno ad osservare i riflessi generati dai LED bianchi, che produrranno però in questo caso una più complessa geometria di riflessi, una trama simile ad un caleidoscopio. Tale trama di sottili riflessi è il risultato congiunto di due fattori: in primo luogo, della riflessione della luce prodotta dalla deposizione al quarzo presente sul sensore; in secondo luogo, della diffrazione sviluppata dal reticolo finissimo dei pixel. Ruotando il REEGO Pro2 su sé stesso sarà possibile variare l'aspetto di tale "caleidoscopio", sino ad individuare uno schema geometricamente ben regolare. La piena e perfetta planarità del sensore può essere a quel punto verificata prestando attenzione a che i riflessi complessi così generati abbiano una perfettamente regolare distribuzione geometrica.